Cerca nel blog

giovedì 29 ottobre 2020

Il Mito di Pernice (step 7 1/2)

Secondo la mitologia greca l'origine del compasso si fa risalire a Pernice, nipote di Dedalo. L'ingegno del giovane nel pensare questo strumento e anche altri, gli fecero aizzare contro la gelosia di Dedalo, che in un impeto decise di ....... non vi anticipiamo nulla! Il mito è raccontato da Ovidio nelle Metamorfosi, vi riportiamo i versi principali, buona lettura!



"Icaro, dove sei?" gridava, "dove sei finito?

Icaro, Icaro!" gridava, quando scorse le penne sui flutti,

e allora maledisse l'arte sua; poi ricompose il corpo

in un sepolcro e quella terra prese il nome dal sepolto.

Mentre Dedalo tumulava il corpo di quel figlio sventurato,

da un fosso fangoso lo scorse una pernice cinguettante,

che sbattendo le ali manifestò la sua gioia con un trillo.

Mai vista in passato, era ancora un esemplare unico, un uccello

appena creato, ma per te, Dedalo, un'accusa senza fine.

Tua sorella infatti, ignorandone il destino, t'aveva affidato

il suo figliolo perché l'istruissi, un ragazzo di dodici anni

appena, ma d'ingegno aperto ai tuoi insegnamenti.

Questi, tra l'altro, notate le lische nel corpo dei pesci,

le prese a modello e intagliò in una lama affilata

una serie di denti, inventando la sega.

E fu lui il primo che avvinse due aste metalliche

a un perno, in modo che rimanendo fissa tra loro la distanza,

l'una stesse ferma in un punto e l'altra descrivesse un cerchio.

Preso dall'invidia, Dedalo lo gettò giù dalla sacra rocca

di Pallade, inventandosi che era caduto; ma la dea,

che protegge gli uomini d'ingegno, sostenne il giovinetto

e lo mutò in uccello, vestendolo di penne ancora a mezz'aria.

Così l'agilità che possedeva il suo straordinario ingegno

passò in ali e zampe, mentre il nome rimase qual era. 


"La caduta di Pernice" Sebastiano DEL PIOMBO 


Bibliografia:

OVIDIO, "Metamorfosi"


Fonte:

www.miti3000.it





Nessun commento:

Posta un commento